Nel settore competitivo della riparazione di carrozzerie, la certificazione OEM (Original Equipment Manufacturer) è cruciale per fare in modo che la vostra officina si possa distinguere dalle altre. Verifica che la vostra sede soddisfi i rigorosi standard stabiliti dai produttori di veicoli, assicurando che le riparazioni vengano eseguite con i metodi, le parti e gli strumenti appropriati.
Con oltre cinquant’anni di esperienza nel campo delle riparazioni automobilistiche, Car-O-Liner® è partner di fiducia di molte carrozzerie, fornendo le attrezzature e la formazione necessarie per aiutare le aziende a soddisfare i requisiti della certificazione OEM. Il nostro team è certificato sia ASE/CASE che I-CAR, a riprova del nostro impegno per l’eccellenza nella riparazione dei danni da collisione. In questa guida spiegheremo l’importanza della certificazione OEM, i suoi vantaggi per la vostra attività e i passaggi per ottenerla.
Che cos’è la certificazione OEM
La certificazione OEM è un riconoscimento concesso dai produttori del settore automobilistico alle carrozzerie che aderiscono ai loro specifici standard di qualità delle riparazioni. Questa certificazione garantisce che l’officina può effettuare riparazioni secondo le procedure del produttore, utilizzando parti e attrezzature approvate.
Mantenendo questi standard, le officine certificate OEM contribuiscono a preservare la sicurezza, le prestazioni e l’integrità strutturale dei veicoli. Questo non solo garantisce che le riparazioni soddisfino le specifiche del produttore, ma mantiene anche il design originale e le caratteristiche di sicurezza del veicolo.
Portare avanti un programma di certificazione OEM consente alle carrozzerie di migliorare la propria reputazione, posizionandosi come fornitore di servizi affidabile, su cui i clienti possono contare. In un mercato competitivo, essere certificati consente di distinguersi dai concorrenti privi di certificazione e attirare clienti che apprezzano la qualità e la precisione.
I vantaggi della certificazione OEM
La certificazione OEM migliora significativamente la reputazione e la competitività dell’officina. I clienti sanno di poter contare su di voi per un lavoro eseguito a regola d’arte in quanto basato sulle procedure di riparazione esatte definite dal produttore. Al momento di ritirare l’auto, sapranno che è proprio così com’era prima dell’incidente: costruita per durare.
Inoltre, molte compagnie assicurative e concessionari preferiscono lavorare con officine certificate OEM in quanto garantiscono riparazioni di alta qualità. Preferiscono lavorare con officine certificate perché sanno che il lavoro sarà eseguito secondo standard elevati. Il conseguente costante afflusso di lavoro può avere un impatto significativo sulla redditività e sulla crescita dell’officina.
Poi si ha accesso alle parti OEM. Le officine certificate possono ottenere parti originali direttamente dal produttore per riparazioni perfette, senza compromessi. L’utilizzo delle parti giuste si riflette nella qualità del lavoro, che fa sì che i clienti ritornino.
In definitiva, attenendosi ai metodi di riparazione approvati e utilizzando le parti giuste, si riducono gli errori e il tempo dedicato a porvi rimedio. Nel tempo ci si costruisce la reputazione di officina di riferimento per le riparazioni di alta qualità e questo è un enorme vantaggio per il business.
Officine certificate OEM e officine non certificate a confronto
Le officine certificate OEM si distinguono decisamente da quelle non certificate. Quando si è certificati OEM, si seguono i passaggi esatti richiesti dal produttore. Ciò significa che la riparazione viene eseguita esattamente come si dovrebbe, senza congetture. Si utilizzano gli strumenti e le parti giuste e ci si attiene al processo rendendo l’auto come nuova.
E le officine non certificate? Beh, spesso usano parti aftermarket che non sempre si adattano perfettamente o funzionano così bene. Inoltre, potrebbero non avere accesso a tecniche di riparazione specifiche. Questo può portare a problemi in seguito, soprattutto se la riparazione non regge e, in alcuni casi, potrebbe anche invalidare la garanzia del veicolo.
I clienti che hanno a cuore la qualità della riparazione sono molto più propensi a scegliere un’officina certificata, perché sanno che la riparazione verrà eseguita correttamente al primo colpo. Le riparazioni certificate tendono a comportare meno problemi in futuro, con maggiore soddisfazione del cliente e meno grattacapi per voi.
Un investimento in termini di costi e tempo
Il percorso di certificazione OEM richiede sia un impegno economico che un considerevole investimento di tempo. Anche la domanda spesso comporta il pagamento di una quota che varia a seconda del produttore. Molte certificazioni devono inoltre essere rinnovate periodicamente, pertanto non si tratta di una spesa una tantum. Questo è un fattore importante da tenere a mente nella pianificazione del budget.
Un’altra area critica che comporta un aumento dei costi è la formazione dei tecnici. Per garantire che le riparazioni siano eseguite secondo precise specifiche, i produttori spesso richiedono una formazione specializzata per il personale. Questi corsi possono variare da moduli online a workshop in presenza, alcuni dei quali possono comportare spostamenti. Se da un lato la formazione rappresenta un investimento nelle competenze del team, dall’altro allontana temporaneamente i tecnici dall’officina, influendo sulla produttività a breve termine.
Occorre poi considerare il costo di aggiornamento degli utensili e delle attrezzature. In genere, la certificazione OEM richiede macchinari specifici che soddisfino gli standard del produttore. Potrebbe quindi essere necessario acquistare nuovi utensili o aggiornare quelli esistenti. Sebbene questi costi possano essere significativi, sono necessari per garantire che le riparazioni vengano eseguite con precisione e secondo le linee guida degli OEM.
Infine, c’è l’investimento di tempo necessario per mettere insieme il tutto. Per completare la formazione il team potrebbe aver bisogno di diverse settimane durante le quali non sarà in grado di gestire il normale carico di lavoro. Inoltre, la preparazione della sede all’ispezione OEM può comportare una riorganizzazione degli spazi di lavoro o adeguamenti di tipo materiale che richiedono tempo.
Come iniziare
Ottenere la certificazione OEM non è insostenibile, se si suddivide in semplici passaggi:
- Cercare gli OEM: prima di tutto, identificate i produttori di veicoli la cui certificazione è in linea con le specializzazioni e i servizi della vostra officina. Produttori diversi hanno requisiti diversi, quindi concentratevi su quelli adatti alla vostra attività e ai vostri clienti.
- Preparate l’officina: una volta deciso con quali produttori intendete lavorare, assicuratevi che l’officina sia all’altezza dei loro standard. Questo potrebbe significare aggiornare le attrezzature o assicurarsi che lo spazio di lavoro sia pulito e organizzato.
- Inviate la vostra candidatura: dopo aver preparato l’officina, inviate una domanda all’OEM. Dovrete fornire dettagli sulla sede, sul team e su come soddisfare i requisiti dell’OEM.
- Formate i tecnici: una parte fondamentale della certificazione riguarda l’aggiornamento del personale. La maggior parte degli OEM richiede ai tecnici di seguire una formazione specifica in modo da sapere esattamente come eseguire le riparazioni secondo gli standard del produttore.
- Preparatevi all’ispezione: l’OEM controllerà l’officina per assicurarsi che soddisfi tutti gli standard necessari. Prima dell’ispezione, assicuratevi che tutto sia in ordine, dalle attrezzature ai protocolli di sicurezza.
- Ricevete la certificazione: se l’officina soddisfa tutti i criteri, riceverete la certificazione OEM. Questa rappresenta un passo enorme per la vostra attività e può essere promossa per attirare più clienti.
- Traete vantaggio dalle risorse: molti OEM forniscono supporto continuo alle officine certificate. Utilizzate le risorse che offrono, come programmi di formazione e materiali di marketing per un’officina sempre all’avanguardia.
Vantaggi a lungo termine
La certificazione OEM non rappresenta soltanto il raggiungimento di un traguardo, ma un investimento strategico a lungo termine. Nel tempo, migliora la reputazione dell’officina come fornitore di fiducia di riparazioni affidabili e di alta qualità, fidelizzando i clienti e rafforzando i rapporti con le compagnie di assicurazione e le concessionarie.
Mantenere la certificazione significa anche stare al passo con gli strumenti e le tecniche più recenti. Nell’industria automobilistica la tecnologia è in continua evoluzione ed essere certificati OEM aiuta a rimanere aggiornati sugli ultimi progressi. Continuerete a migliorare e questo è qualcosa che i clienti apprezzeranno sempre.
Un altro vantaggio a lungo termine è la creazione di rapporti con compagnie assicurative e concessionarie. Sapranno di poter contare su di voi per un lavoro affidabile e questo aumenterà le opportunità di business basate sul passaparola.
Conclusione
Ottenere la certificazione OEM è più che soddisfare gli standard del produttore: è un impegno a fornire un servizio della massima qualità e a mantenere standard di riparazione elevati. Anche se richiede un investimento in termini di tempo, formazione e attrezzature, a lungo termine risulta vantaggiosa.
Iniziate il vostro percorso per diventare un’officina certificata OEM e avviare la vostra attività al successo. Per ulteriori informazioni su formazione e attrezzature, visitate la pagina di Car-O-Liner dedicata agli OEM ed esplorate le nostre offerte di prodotti.
